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giovedì 2 gennaio 2014

Normandia tour: Utah Beach

Utah Beach era il nome in codice alleato di una delle cinque spiagge in cui avvenne lo sbarco in Normandia, all'interno dell'Operazione Overlord, il 6 giugno 1944. In particolare la spiaggia di Utah costituiva il settore più occidentale della costa interessata dalle operazioni militari e si estendeva nella penisola del Cotentin, tra le località di Pouppeville, nel comune di Sainte-Marie-du-Mont, e Saint-Martin-de-Varreville.
Le difese costiere erano pressoché identiche alle difese posizionate su Omaha Beach ma non essendovi alte costiere su cui costruire roccaforti, gli unici ostacoli furono quelli posizionati direttamente sulla spiaggia, a cinquanta, cento metri dal mare. Dietro a queste costiere vi erano comunque postazioni d'artiglieria e di mitragliatrici, collegate con una serie di trincee da cui i soldati potevano sparare direttamente sulla spiaggia. I soldati a difesa erano più sparpagliati rispetto ai compagni di Omaha, probabilmente perché i tedeschi confidavano nei campi allagati dietro la spiaggia. Lungo le quattro Uscite dalla spiaggia vi erano diverse postazioni di mitragliatrici e a circa tre chilometri dal mare furono posizionate delle batterie costiere, soprattutto presso Crisbecq e Saint-Martin-de-Varreville.
Il settore di Utah Beach era difeso dalla 709ª Divisione di fanteria (in particolare dal 919º Reggimento). Alcuni battaglioni di tale divisione erano formati da "Osttruppen", cioè prigionieri di guerra provenienti dal fronte orientale, soprattutto russi o georgiani. La divisione, pur potendo contare su una quantità di uomini piuttosto elevata, era dislocata sulla costa tra il settore di Utah Beach e la città di Cherbourg e doveva perciò coprire una linea di circa 100 km: per questo motivo l'area effettivamente difesa dai tedeschi si limitava ad un'esigua striscia di terra a ridosso della costa. Il supporto alla 709ª doveva essere fornito dalla 91ª Divisione di fanteria, che si scontrò con i paracadutisti statunitensi nell'entroterra di Utah Beach e la 243ª Divisione di fanteria.
Le forze statunitensi operanti nella zona di Utah Beach erano inquadrate nel VII Corpo. Questo era costituito da unità appartenenti a diverse divisioni: la 101ª Divisione Aviotrasportata e l'82ª Divisione Aviotrasportata, che furono paracadutate nell'immediato entroterra di Utah, e la 4ª Divisione di fanteria che sbarcò direttamente sulla spiaggia.

I reparti aviotrasportati, in particolare, erano formati interamente da volontari ed erano considerati corpi d'élite, nonostante per la 101ª si trattasse della prima operazione in un teatro di guerra (l'82ª aveva già partecipato ai combattimenti in Italia). La 4ª Divisione era stata lungamente addestrata agli sbarchi in condizioni simili a quelle previste per Utah Beach: in una di queste esercitazioni (Operazione Tiger) l'incursione di alcune motosiluranti tedesche sfuggite al controllo radar alleato aveva causato circa un migliaio di vittime tra i soldati.



















































































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