Pagine

Collaborazioni

martedì 10 giugno 2014

Omaha Beach, l'inizio


Omaha Beach è il nome in codice dato dagli alleati ad una delle cinque spiagge su cui avvennero gli sbarchi il 6 giugno 1944. La spiaggia, dell'ampiezza di 8 chilometri, si snoda da Sainte-Honorine-des-Pertes a Vierville-sur-Mer nel dipartimento del Calvados, nella Bassa Normandia.
Le prime truppe a sbarcare sulla spiaggia furono quelle appartenenti alla 29ª Divisione di Fanteria statunitense, nei settori occidentali, e l'oramai esperta 1ª Divisione di Fanteria, anch'essa statunitense, nei settori orientali. Entrambe le divisioni erano inquadrate nel V Corpo d'armata statunitense al comando del generale Omar Bradley, a bordo dell'incrociatore Augusta. Su questa spiaggia gli alleati registrano il maggior numero di perdite.
(fonte dati Wikipedia)

Il nostro viaggio ha inizio qui, all'interno del monumentale cimitero americano per poi scendere fino alla spiaggia di Omaha. Difficile riportarvi su carta tutte le emozioni che abbiamo provato.
Il luogo, il suo significato, il silenzio di migliaia di persone, la memoria che conserviamo noi, la memoria dei reduci diventano una fusione unica.
Si cammina, per spazi enormi, tra il profumo dell'erba appena tagliata, il vento fresco e tante, tante croci, tutte uguali, che, come disse Eisenhower, "sono il prezzo che gli uomini sono disposti a pagare per non essere schiavi."





 
La spiaggia vista dalla collina




















 
Ollie W. Reed, il Papà...






 
Ollie W. Reed Jr. il figlio....


 
Papà e figlio vicini....




 
Lungo le strade si ricordano gli eroi, con le loro foto, nei punti dove avanzarono...
















 
la salita al monumento della 1a Divisone
"Big Red One"





Elenco dei caduti di quel giorno, i nomi di coloro che meritarono
la medaglia d'onore sono colorati in oro









Posizionamento della 1a Divisione di Fanteria


 
Il monumento..









 
Bunker ricoperti dalla vegetazione...


 
Tre postazioni di Mg, da notare la distanza dalla riva e la visuale di tiro...


Nessun commento:

Posta un commento