Quando mi è arrivato il messaggio stentavo a crederci, poi le prime foto e la certezza che quanto stavo vedendo era vero.
Una divisa da Bersagliere con lo stemma del Primo Raggruppamento Motorizzato non capita tutti i giorni; sono divise rare, come rari erano quei Bersaglieri e rare le decisioni che presero.
Il mio amico Stefano, amico del Cinquantunesimo, aveva pensato subito a me, quando la divisa era capitata nelle sue mani.
Mi ha considerato un degno custode di quella storia, degno custode di quella memoria che la divisa portava con se.
Ed ora, con la divisa tra le mani, ripercorro questi anni passati ad onorare e ricordare, ripercorro i libri di storia, ripercorro i racconti e le memorie dei soldati.
Scorrendo la mano lungo i bordi e le cuciture sento che una storia accaduta tanto tempo fa è venuta a trovarmi e mi ha detto "grazie per quello che fai" ed ora vuole solo che la conservi e preservi dall'oblio e così sarà fatto.
Ogni centimetro di questa stoffa grida la voglia di libertà che uomini in divisa ebbero quando tutto sembrava finito.
C'è l'orgoglio di soldati smarriti che si alzano in piedi ed a costo della vita decidono di combattere con quello che hanno: una divisa estiva, un vecchio fucile, un tascapane, due mostrine rosso cremisi ed uno stemma sabaudo. Questa è stata la loro corazza per un lungo anno, li ha visti umiliati, li ha visti soffrire, li ha scaldati, più nel cuore che nel resto del corpo, essendo di cotone durante l'inverno.
Ma per ognuno di essi era l'orgoglio di essere Italiani, di essere Bersaglieri. Questa divisa durò pochissimo, per questo è rara, perchè gli eventi bellici ed il coraggio dimostrato alla fine del 1943 fecero ottenere a tutti nuove divise, di fattura Inglese, ma sempre con mostrine Italiane.
Rappresenta un piccolo periodo della storia dei Bersaglieri, un piccolo periodo della storia della guerra di liberazione Italiana.
Mi rendo conto di essere solo il custode momentaneo di questa storia, il mio viaggio terminerà un giorno, come quello di tutti coloro che l'anno posseduta, ma lei dovrà continuare a illuminare gli occhi di tutti coloro che ne conosceranno la storia e avranno modo di vederla e possederla.
La divisa sarà in mostra il prossimo dicembre presso il museo Historicus di Caspoli, in occasione dell'anniversario della Battaglia di Montelungo.
Sarà esposta insieme alla divisa di un alpino del Battaglione Piemonte ed alla divisa di un marinaio del Battaglione Bafile, per un trittico delle meraviglie, forse unico in Italia.
Soldati Italiani che combatterono sulla Winter Line insieme ai soldati Americani.
Dicembre 2017, Museo Historicus di Caspoli
Ass. LI Btg. Bersaglieri AUC "Montelungo 1943"
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