giovedì 6 dicembre 2018

Portaferiti a Montelungo







Calavano le barelle
calavano l'ambulanze
cariche di sangue.
Quante fasce con rose rosse!
Quanti visi bianchi
negli ospedali da campo....

(V. Locchi)

"Nelle retrovie della 5a Armata.. un giorno, uscendo per una delle mie quotidiane ispezioni, incontrai un reparto che faceva sulla strada provinciale istruzione d'ordine chiuso; e lo faceva veramente bene, con una serietà ed una sicurezza del maneggio d'arme che mi colpirono. Volli scendere dalla macchina ed avvicinarmi a questi uomini per elogiarli. Stupii nell'accorgermi che si trattava di un reparto portaferiti. Questa disciplinata prestanza, indice di un equilibrio morale tanto più sorprendente, considerati gli umori incerti della maggioranza ed il fatto che si trattava di un reparto non combattente, non era che il frutto dell'azione personale dei suoi ufficiali... della 51a Sezione di Sanità si fece un unità modello, che tale rimase anche nei periodi più difficili durante la guerra e in appresso fino al suo scioglimento. Era una gioia constatare l'ordine, la nettezza, la serena alacrità del personale, il senso di benessere che si leggeva subito sul volto dei ricoverati e della truppa, e che faceva spicco nell'ambiente circostante. Soprattutto commovente era la compattezza spirituale di quella gente e la fiducia e l'amore che essa aveva per il suo comandante..."

Gen. Umberto Utili: Memorie




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