venerdì 29 aprile 2016

Cinquantamila volte Grazie!

Quando, circa 2 anni fa, decisi di aprire questo Blog e successivamente la pagina di Google e poi per ultimo il sito web, l'idea era quella di lasciare una traccia di quello che fecero i Ragazzi del Cinquantunesimo, affinché la loro storia potesse uscire dai confini limitati in cui era riposta ed essere disponibile a tutti coloro, che con animo giusto e onesto verso le cose del passato, ne avessero voluto conoscere le gesta.
Trasmettere lo stesso stupore e la stessa emozione che provo da quel giorno in cui ho sentito parlare Leone Orioli dei fatti del Cinquantunesimo.
Da qualche ora abbiamo superato i cinquantamila visitatori su questo Blog, mentre la pagina di Google è stata vista da quasi due milioni di persone.. ed il sito cresce di giorno in giorno.
Tanta gente ci ha trovato utilizzando questi mezzi, abbiamo conosciuto figlie e mogli di reduci, abbiamo contatti con ragazzi che ci inviano le foto di Marostica, stiamo conoscendo in questi giorni Istituti di Cultura tra i più importanti in Europa.
Tutta questa macchina ormai è partita e segna record che la stessa Google sta osservando. Dalle statistiche osserviamo che ci leggete da tutto il mondo e questo non fa che aumentare la nostra voglia di onorare e ricordare.
A tutti voi va il nostro ringraziamento.
 
Grazie!
 
 
Ass. LI Btg. Bersaglieri AUC "Montelungo1943"
 


mercoledì 20 aprile 2016

Poggio Scanno (BO) 19 Aprile 2016, l'Ass. Reduci LI Btg. Bersaglieri AUC "Montelungo 1943" era presente!

Cos'hai pensato, quella mattina di 71 anni fa, mentre le schegge amiche infierivano sul tuo corpo che correva verso l'Italia libera e cadevi in terra.
Che tutto era finito... per Te, avrai pensato ai tuoi cari, alle persone che amavi, forse alla tua mamma, o forse a nulla, non ne hai avuto il tempo.
I tuoi occhi erano fissi su quella valle all'orizzonte, lì c'era Bologna, lì c'era la libertà.
Con gli occhi rivolti al cielo hai pensato che su quella terra verde stavi lasciando il tuo sangue rosso nel bianco della tua giovinezza.
Poi i tuoi Bersaglieri sono corsi via, nell'impeto dell'attacco e sei rimasto lì, da solo.
Mai avresti pensato che non ti avremmo mai dimenticato.....
Sono sicuro che ieri eri lì tra noi, ti ho sentito, ti ho visto, eri il vento, che accarezzava le pianure d'erba verde, che ondeggiavano al tuo passaggio, di corsa, verso quella vetta da conquistare, Poggio Scanno.
 
Ciao Bersagliere.