Lo scorso 22 Aprile, alcuni nostri soci, con la passione della rievocazione storica a sfondo culturale, sono stati promotori di un evento al quale hanno aderito diverse associazioni di rievocazione storica.

Ne è nato un progetto, chiamato DER FUNKER (il marconista).

Il progetto, come già descritto in precedenti post, vuole far conoscere le tecnologie radio e telefoniche esistenti durante la seconda guerra mondiale ai ragazzi delle scuole medie, unendo alla conoscenza tecnica, la conoscenza e la memoria di quello che accadde nelle loro zone. Alla fine di questo percorso didattico i ragazzi sono stati impegnati in un gioco di simulazione avente lo scopo di far applicare sul campo quanto appreso nella teoria.

Ci siamo sempre domandati se la presenza di soldati in uniforme tedesca, in zone martoriate dalla guerra e dagli eccidi, potesse essere corretta ed alla fine siamo giunti alla conclusione che la storia deve essere raccontata per come è stata senza filtri o prese di posizione e quindi era corretta.

Se a distanza di 71 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, ad una generazione che cresce, impediamo di conoscere e spiegare cosa furono quei simboli, anche attraverso il contatto diretto, dimostriamo di avere ancora paura, ed una società che ha paura non sarà mai forte contro il pericolo delle dittature del XXI° secolo.

I nostri reduci, Bersaglieri del LI, ci hanno portato per mano a rendere gli onori ai soldati tedeschi caduti nel sud Italia e sepolti al cimitero di Caira, nei pressi di Cassino.

Per noi giovani fu una grande lezione ed una grande esperienza, che conserviamo intatta con tutta l'emozione che trasmise.

Il 22 Aprile, quasi 100 ragazzi delle scuole medie, del comprensorio dell'Alto Orvietano, hanno vissuto una giornata immersi in una rievocazione storica di quello che fu il teatro di guerra dalle loro parti.

Hanno vissuto, in piccola parte, i racconti dei nonni e sono tornati a casa contenti per una bella giornata passata insieme, socializzando, studiando, giocando e riflettendo su quello che fu la guerra di liberazione in Italia e nelle loro terre.

Vi riportiamo le foto di quella giornata, le prime, quelle dei rievocatori, siamo in attesa delle liberatorie da parte dei genitori per pubblicare quelle dei ragazzi.

La manifestazione verrà replicata il prossimo anno, mentre altri comuni hanno chiesto di poter visionare il progetto per inserirlo nel programma del prossimo anno.

Dovunque troveremo amministrazioni comunali oneste e collaborative e istituzioni scolastiche che hanno voglia di fare, noi daremo il nostro supporto, per tutti gli altri le porte sono e resteranno sempre chiuse.

Per tutto il gruppo di Der Funker, nelle vesti di Americani, Inglesi, Tedeschi e Italiani è stata una bella prima uscita.

Un ringraziamento al fotografo Hernan Lorenzo per questi primi scatti.